Investimenti
L'UE è la principale fonte e destinazione mondiale di investimenti esteri diretti (IDE). Gli IDE in entrata e in uscita svolgono un ruolo fondamentale per generare crescita economica sostenibile, opportunità commerciali, occupazione, sviluppo tecnologico e innovazione. Attrarre un aumento dei flussi di IDE è inoltre di fondamentale importanza per conseguire gli obiettivi di sviluppo sostenibile (OSS), in particolare nei paesi in via di sviluppo. Inoltre, promuovere gli investimenti sostenibili in Africa è una delle azioni proposte nella comunicazione dell'UE Verso una strategia globale con l'Africa.
L'UE dispone di uno dei regimi di IED più aperti e trasparenti al mondo. Alla fine del 2023 gli stock di IDE detenuti da investitori di paesi terzi nell'UE ammontavano a circa 7 446 miliardi di EUR. Le imprese o gli individui investono in un altro paese per localizzare la loro produzione in luoghi efficienti in termini di costi o altamente qualificati, per procurarsi componenti o materie prime o per avvicinarsi ai loro clienti. Nel caso dell'UE, ciò significa l'accesso a un mercato unico altamente integrato composto da 440 milioni di consumatori.
L'UE mantiene standard elevati per la protezione degli investimenti nel suo territorio e, in cambio, cerca un ambiente di investimento altrettanto attraente per gli investimenti dell'UE e gli investitori all'estero.
Investire nell'UE
Se desideri investire nell'UE, troverai qui i link pertinenti ai siti web delle agenzie di promozione degli investimenti degli Stati membri dell'UE che forniscono informazioni sulle opportunità di investimento, sulle misure da adottare e sulle norme applicabili.
Investire all'estero
Alla fine del 2023 le scorte di IDE detenute nel resto del mondo da investitori residenti nell'UE ammontavano a 9 160 miliardi di EUR. La politica di investimento dell'UE è perseguita attraverso i negoziati (ad esempio Australia, Cina, Indonesia e Giappone) e l'attuazione di accordi bilaterali o attraverso la cooperazione in consessi internazionali (ad esempio OCSE, UNCTAD, trattato sulla Carta dell'energia e OMC). Nella sua politica di investimento, l'UE mira a:
- garantire condizioni di parità affinché gli investitori dell'UE possano accedere ai mercati esteri, non siano discriminati o maltrattati
- agevolare gli investimenti affinché gli investitori dell'UE all'estero possano beneficiare di un contesto imprenditoriale più prevedibile e trasparente
- promuovere investimenti a sostegno dello sviluppo sostenibile, del rispetto dei diritti umani e di standard elevati in materia di lavoro e ambiente